La tenuta di Arceno (Castelnuovo Berardenga)


Nel cuore della Toscana nel Chianti senese, nel comune di Castelnuovo Berardenga, si estende la tenuta di Arceno per oltre mille ettari ad altitudini variabili tra i 300 ed i 500 metri.
Di un villaggio di nome Arceno parla un documento dell'XI secolo, ma la grande villa padronale di oggi è una costruzione che risale alla fine del '600, che si ispira ai modelli architettonici di un secolo prima, per desiderio del cavaliere Flaminio, della nobile famiglia senese Grisaldi Del Taja. Una villa che, acquistata all' inizo del XIX secolo dai Piccolomini Clementini, fu trasformata dal famoso architetto Agostino Fantastici. Essa, di pianta rettangolare, su tre piani e con al centro una torre colombaia, è stata, dopo una fase di abbandono, recentemente ristrutturata per l' accoglienza turistica.
La villa con la cappella adiacente
Accanto alla villa si trova una grande cappella, fatta costruire nel 1730 e dedicata a San Giovanni, in forme classiche con ampia facciata e una scalinata a mattoni.
La cappella dedicata a San Giovanni
Della tenuta di Arceno fanno parte numerosi poderi di grande interesse sia paesaggistico che architettonico, molti dei quali con case coloniche nella caratteristica tipologia cubica con loggia e torretta colombaia, risalenti perlopiù al XVIII secolo.


Case colonica circondata dalle caratteristiche vigne
Strada bianca che attraversa la tenuta tra vigne e ulivi
La tenuta offre diversi suoli e microclimi che favoriscono la crescita di vari tipi di vitigni, ma cio' che colpisce di più e' la splendida disposizione delle vigne, che seguono con flessibilita' e armonia tutti movimenti delle colline e attorniano con eleganza i casolari.
Caratteristiche vigne ondulate
Si possono percorrere strade sterrate e sentieri che si snodano fra boschi di lecci e stupefacenti viali di cipressi.
 
Vigna nei pressi della cantina
 
Uno dei lunghissimi viali di cipressi che conducono alla villa


fonte: O. Buccianti - N. Cellai "I monti del Chianti"

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